In questo esempio vedremo come installare un web server apache.
Il web server è un programma che si occupa di servire le pagine web ai visitatori.
Questo può essere realizzato su di una Raspberry al fine di rendere visibili le pagine web create ai nostri visitatori, risparmiando così i costi di hosting. Servono però degli accorgimenti per rendere visibile una pagina web su internet accessibile da chiunque. Nell’articolo: Raggiungere Nextcloud da remoto con ip pubblico abbiamo discusso di tali accorgimenti.
Dopo questa breve premessa, credo sia il caso di iniziare.
Iniziamo lanciando il comando iniziale di aggiornamento del sistema operativo, ubuntu in questo caso:
sudo apt update
procediamo ad installare Apache con il seguente comando:
sudo apt-get install apache2
Alla domanda: Do you want to continue? scegliere Y e invio.
Al termine dell’operazione apache sarà installato sulla vostra macchina.
I comandi:sudo service apache start
sudo service apache stop
sudo service apache restart
sudo service apache reload
sudo service apache status
oppure:
sudo systemctl start apache2
sudo systemctl stop apache2
sudo systemctl restart apache2
sudo systemctl reload apache2
sudo systemctl status apache2
Servono rispettivamente per avviare il web server apache, interromperlo, riavviarlo, ricaricarlo o visionarne lo status. Per verificare che l’installazione sia attiva e funzionante, inserire nel browser l’indirizzo ip della vostra raspberry e vedrete comparire la pagina di default di apache come l’immagine di seguito riportata:
Di default la porta sarà la 80 ma nel mio esempio essendo già occupata da un altro servizio, visto in un articolo precedente ( nextcloud), ho dovuto apporre delle correzioni al fine di visualizzare la pagina nel modo corretto.
Nel caso anche voi siete una soluzione analoga, non vi preoccupate vi illustrerò i passaggi per farli coesistere all’interno dello stesso sistema operativo.
Per prima cosa navighiamo fra le directory come visto nei comandi base con ls, cd o cd .. per tornare alla directory precedente.
cd /etc/apache2
per portarci nella directory di apache.
ls
per visionarne il contenuto.
Editiamo adesso il file ports.conf con il seguente comando:
sudo nano ports.conf
ci troveremo questo contenuto:
Listen 80 verrà modificato in una porta a vostro piacimento o come nel mio esempio in 8080.
Ctrl + x per uscire
Y per salvare
Una volta usciti portiamoci nella directory sites-available con il comando:
cd sites-available
editiamo quindi il file 000-default.conf con il comando:
sudo nano 000-default.conf
anche in questo caso modifichiamo la porta indicando la stessa della precedente configurazione. Nel mio esempio è la 8080
Ctrl + x per uscire
Y per salvare.
Nel caso il comando:
sudo service apache restart
restituisse un errore, non esitare a riavviare il dispositivo con il comando:
sudo reboot
.
Al riavvio, dopo aver stabilito nuovamente la connessione via ssh, sarà possibile vedere la pagina di home apache, inserendo l’ip della raspberry nel browser come l’immagine vista in precedenza.