Per collegarsi ad una Raspberry pi 4 da remoto ma anche a qualsiasi altro sistema operativo che abbia abilitato il servizio ssh (Secure Socket Shell), si veda articolo precedente, è necessario seguire i seguenti passi:
- Il device ( nel nostro caso la raspberry) al quale dobbiamo connetterci dovrà essere acceso, connesso alla rete e funzionante;
- ottenere l’indirizzo ip;
- ottenere le credenziali di accesso di default.
Per quanto riguarda il punto uno c’è poco altro da aggiungere mentre del punto due ne abbiamo discusso nell’articolo precedente ma vediamo un altro esempio pratico.
Lanciare il software Advanced Ip Scanner ed individuare l’ip della raspberry ( o del dispositivo al quale ci si vuole collegare all’interno della stessa rete. N.B. discuteremo in seguito di come connetterci tramite il servizio ssh al di fuori della nostra rete). Si veda la seguente immagine:
Nell’immagine si possono vedere i dispositivi attivi, di colore blu nella colonna stato o inattivi di colore grigio nella medesima colonna. Come dicevamo nell’articolo precedente, è possibile connettere la raspberry alla seconda scansione cosi da renderci prima conto dei dispositivi che sono connessi e successivamente collegare la raspberry ad internet e ripetere l’operazione. Di sicuro è possibile individuarla dalla colonna indirizzo MAC address. Una volta quindi individuato l’ip, lo annoteremo e lo utilizzeremo con un altro software Putty.
Il software è scaricabile liberamente al seguente indirizzo: www.putty.org.
Una volta scaricato ed installato possiamo lanciarlo per connettersi alla nostra raspberry pi 4.
Compiliamo adesso il campo host inserendo l’indirizzo appena scovato. La porta di connessione è già settata in modo corretto al numero 22. Sotto ci sono altri servizi ma al momento lasciamo selezionato il servizio di default ovvero ssh e premiamo su Open.
Apparirà, se tutto è stato svolto nel modo corretto, la seguente schermata:
A questa alert basterà rispondere SI. A questo punto sarà necessario inserire le credenziali di default per accedere al sistema operativo. Come abbiamo visto in un articolo precedente il sistema operativo che utilizzeremo sarà ubuntu desktop 20.10 le cui credenziali, punto tre, saranno:
Username: ubuntu
Password: ubuntu
Non vi spaventate se la password non sembra comparire! I sistemi linux hanno questa modalità ma vi assicuro che la password verrà inserita. Ad ogni modo al primo accesso verrà chiesto il cambio password. Scegliete una password e annotatela da qualche parte ma prima bisognerà ripeterla.
Il sistema adesso si disconnetterà e si dovrà effettuare nuovamente la connessione con il software Putty.
Effettuando nuovamente l’accesso con le nuove credenziali ( l’user rimarrà invariato), sarà possibile accedere al sistema operativo che abbiamo installato.
Adesso sarà utile navigare fra le cartelle per iniziare a prendere confidenza con i comandi e con l’interfaccia a linea di comando. Per spegnere il dispositivo sarà sufficiente digitare: sudo shutdown -h now.
Adesso possiamo rimuovere sia l’alimentazione che la scheda sd. Vi ricordo che non bisognerà estrarre l’sd dallo slot della raspberry prima che questa venga spenta per evitare danneggiamenti.